Le sue figure erano proporzionate e realistiche in contrasto con lo stile dell'arte cristiana medievale e includevano un'immensa quantità di dettagli. L'artista era ben noto per il suo interesse per l'anatomia umana, sviluppato lavorando con cadaveri umani all'inizio della sua carriera. Questo ha segnato una rivoluzione nell'arte europea.
Il dipinto più noto di Michelangelo è senza dubbio l'affresco noto come La Creazione di Adamo, raffigurante la leggenda della creazione dell'umanità tratta dal libro della Genesi. Adam è raffigurato in una posizione sdraiata con la divinità protesa verso di lui, un'opera d'arte iconica che parla agli spettatori attraverso i secoli. Si ritiene che Michelangelo abbia preso ispirazione per quest'opera da una delle tavole del Ghiberti raffiguranti Adamo ed Eva.
Michelangelo era un devoto cattolico, ma fu anche fortemente influenzato dai temi dell'antica Grecia e di Roma, nonché dalle idee scientifiche contemporanee che caratterizzano i suoi dipinti. Ad esempio, la forma del mantello rosso nella Creazione di Adamo rispecchia quella del cervello umano, suggerendo che lo stesso Adamo sia dotato di una conoscenza speciale.
Un altro affresco, Il Giudizio Universale, raffigura la seconda venuta di Cristo e Michelangelo impiegò sette anni per completarlo. Questo enorme dipinto fu svelato nel 1541 sulla parete dell'altare della Cappella Sistina. Tuttavia alcuni spettatori si opposero alle immagini di corpi nudi esposti in un ambiente religioso e successivamente si decise di coprire i genitali, compito svolto da un allievo di Michelangelo. Altri dipinti meno noti si possono vedere nella Cappella Paolina del Vaticano, tra cui affreschi come La Conversione di Saulo e La Crocifissione di San Pietro.
I metodi di Michelangelo influenzarono gli artisti fiorentini che lo seguirono. Il XVI secolo vide il fiorire dell'attività artistica sotto il patrocinio del ricco duca di Firenze, Cosimo de' Medici. Si sviluppò un nuovo movimento artistico noto come Bella Maniera o Manierismo, uno stile che seguì il Rinascimento e precedette il Barocco, influenzato prevalentemente dalle tavolozze dei colori e dalle forme create da Michelangelo.
Secondo Vasari , gli artisti manieristi producevano dipinti di "grazia idealizzata", con l'uso di colori vibranti e composizione complessa. Michelangelo influenzò artisti successivi come Pontormo, Bronzino e Raffaello. Gli spettatori erano attratti da dipinti con figure idealizzate e muscolose e pose esagerate che ricordavano gli scultori greci e romani.
Michelangelo fu un esempio di vero uomo rinascimentale, ottenendo risalto in diversi campi dell'attività artistica e intellettuale e considerato un genio dai suoi contemporanei. È stato il primo artista a ricevere un riconoscimento durante la sua vita e la sua influenza sullo sviluppo dell'arte occidentale non può essere sopravvalutata. Nato nel 1475 a Caprese, in Toscana, Michelangelo era conosciuto come scultore e architetto rinascimentale, oltre che pittore. Le prime influenze su Michelangelo includono artisti del Rinascimento come Lorenzo Ghiberti , Donatello e Giovanni.
All'età di 15 anni Michelangelo iniziò a studiare sotto Giovanni alla scuola fondata da Lorenzo di Medici dove creò i rilievi marmorei Madonna della Scala e Battaglia dei Centauri. Avrebbe studiato maestri come Donatello e Giotto nonché scultura greca e romana appartenenti alle collezioni medicee di Firenze. Tra le sue opere più note c'era il soffitto della Cappella Sistina nella Città del Vaticano, un compito immensamente ambizioso che includeva la pittura di oltre 400 figure a grandezza naturale della Bibbia, che l'artista completò nel 1508.
L'opera è stata eseguita mediante pittura ad affresco che ha coinvolto l'artista disteso sulla schiena su un'impalcatura. In seguito Michelangelo fu popolarmente conosciuto come "il divino" ovvero il divino. Michelangelo ha prodotto affreschi impressionanti accanto alle sculture per le quali è ancora più noto. La serie di affreschi di Michelangelo nella Cappella Sistina lo ha caratterizzato come un artista fiducioso che era disposto ad affrontare enormi progetti su commissione. Il dettaglio coinvolto in molti dei suoi dipinti è piuttosto straordinario e in questa sezione delineiamo alcuni dei dipinti più famosi di Michelangelo.
I ritratti di icone religiose erano un luogo comune durante il Rinascimento e servivano come un modo eccellente per artisti come Michelangelo per mostrare le loro impressionanti conoscenze anatomiche e abilità di disegno tecnico . La maggior parte di quelli abbastanza ricchi in quel momento da attirare i migliori artisti con grandi commissioni erano coinvolti nelle aree religiose della società italiana, come il Papa che accolse Michelangelo per lavorare alla Cappella Sistina. Per questo motivo, era inevitabile che gran parte del lavoro risultante fosse basato su temi religiosi. La fotografia qui è del Giudizio Universale, e puoi leggere di più su quell'affresco più in basso in questa pagina, oltre a poterne godere anche di un'immagine più dettagliata.
Creazione di Adamo Pittura
Il pezzo forte e il nostro punto culminante personale all'interno della Cappella Sistina è La Creazione di Adamo, che puoi vedere nella foto qui. Il simbolismo sorprendente è stato ricreato nei media moderni in migliaia di modi diversi e cattura magnificamente il periodo del Rinascimento. Si consiglia di dedicare del tempo per studiare davvero questo affresco nei minimi dettagli, con diverse immagini ad alta risoluzione dell'originale attualmente in circolazione. Stare in piedi da lontano non ti darà davvero una comprensione adeguata della bellezza che si trova qui e l'arte digitale può servire a un grande scopo in questo senso. Questo particolare dipinto è popolare tra gli appassionati d'arte ed è immediatamente riconoscibile anche per i seguaci più occasionali di Michelangelo e del Rinascimento. Rimane l'opera d'arte più riprodotta della carriera di Michelangelo per il principale rivenditore d'arte internazionale, Art.com.
Questa opera d'arte rimane un pezzo fondamentale della vita dell'artista e le abbiamo concesso una pagina specifica per rifletterlo. Nonostante sia teoricamente solo un elemento di un pezzo più grande, è giustamente considerato un capolavoro a sé stante.
Il dipinto del Giudizio Universale
Potenti scene iconiche continuarono nel Rinascimento quando Michelangelo contribuì al Giudizio Universale, che appare sulla parete dell'altare nella Cappella Sistina. Sembra ancora incredibile che un edificio possa essere stato dotato di così tanti capolavori, anche se si deve dare credito alla scelta di Michelangelo per produrre gran parte del lavoro. Potresti vedere che abbiamo anche scelto il dipinto Il Giudizio Universale come banner principale della nostra homepage, anche se in seguito ad un certo punto ci saranno diverse fotografie che ruotano una dopo l'altra. Molte delle sculture dell'artista sono in proporzioni che sarebbero difficili per la nostra homepage, con l'immagine principale che è più una forma di paesaggio che un ritratto.
La fotografia in primo piano a destra cattura l'obiettivo principale dell'affresco e sottolinea l'incredibile dettaglio che si trova all'interno di questa stimolante opera d'arte. Il Giudizio Universale era un'opera commissionata molti anni dopo il lavoro originale dell'artista nella Cappella Sistina, e sottolinea come il suo lavoro precedente fosse tenuto in così alta considerazione.
La caduta dell'umanità e l'espulsione dal paradiso pittura
Questo termine religioso chiave si riferisce alla rimozione dell'uomo dopo la disobbedienza verso Dio. Ci sono esempi della caduta dell'umanità in molte religioni e culture diverse, con molti artisti ad esse collegati che presentano anche questo potente argomento nel loro lavoro. Michelangelo scelse di raffigurare una scena della Caduta dell'umanità e della Cacciata dal Paradiso all'interno della sua serie di affreschi che rimangono sul soffitto della Cappella Sistina. La scena era un altro elemento straordinario per l'opera di Michelangelo nella cappella, ma l'opera d'arte serve anche come tempestivo promemoria per i seguaci religiosi delle potenziali insidie che derivano dal perdere la strada.
Conversione della pittura di Saul
La conversione dell'apostolo Paolo è un evento nella vita dell'apostolo Paolo, o Saulo come viene talvolta chiamato. Il dipinto di conversione di Michelangelo è arrivato più tardi nella sua carriera e ha lottato per ottenere lo stesso rispetto accademico di alcune delle sue opere precedenti. L'approccio moderatamente più manierista utilizzato dall'artista in questo pezzo è forse la ragione di ciò. La Cappella Paolina nel Palazzo Vaticano, Città del Vaticano, ospita quest'opera d'arte che ora è diventata molto più apprezzata dagli appassionati d'arte e dagli accademici di quanto non fosse quando fu completata per la prima volta. La Crocifissione di San Pietro seguì subito dopo questo affresco e si ritiene che Michelangelo impiegò diversi anni per completare la Conversione di Saulo.
Il Diluvio e il dipinto dell'Arca di Noè
Questo affresco cattura il diluvio che simboleggia il santuario della chiesa nella forma dell'Arca di Noè. Michelangelo ha scelto di focalizzare questo affresco sulle emozioni umane che hanno circondato questo momento epocale, con poca copertura del vero disastro naturale che si stava verificando. Il dipinto raffigura molte persone che si sono perse a causa del diluvio a causa del loro attaccamento a oggetti e oggetti, mentre coloro che sono disposti a rinunciare a tali cose sono in grado di accedere all'Arca e di conseguenza salvarsi. Il Diluvio e l'Arca di Noè sono stati catturati da ogni sorta di artisti, attraverso diversi movimenti, che cercano di sfruttare la natura dura di questa scena e la familiarità che così tante persone hanno con questo episodio.
Sacra Famiglia con dipinto di San Giovanni
Questo dipinto circolare è stato realizzato su tavola dall'artista Michelangelo nel 1506. Quest'opera ha un diametro di poco più di un metro ed è una delle poche opere d'arte su pannello del Rinascimento ad essere ancora in condizioni ragionevoli. Attualmente è in mostra nella Galleria degli Uffizi, Firenze, Italia. Firenze continua ad essere vista dai più come la sede originale del Rinascimento italiano, ma è nella Città del Vaticano che si trova la maggior parte dei dipinti più famosi di Michelangelo. Il dipinto della Sacra Famiglia con San Giovanni è disponibile come stampa incorniciata dai link mostrati a destra. Presenta caratteristiche un po' insolite per questo artista, come la sua natura circolare e l'uso della pannellatura.
Creazione del dipinto Sole e Luna
Il titolo completo di questo affresco era La creazione del sole, della luna e dei pianeti. Si ritiene che Michelangelo abbia completato questa opera d'arte nel 1511, come parte della sua commissione molto più grande per coprire il soffitto della Cappella Sistina. Questa era solo una delle numerose scene di matrice cristiana altamente critiche che l'artista ha rappresentato insieme in una straordinaria serie di opere. Il dipinto mostra Dio che crea il mondo vegetale, di cui tutti noi continuiamo a godere oggi, così come il sistema planetario su cui si basa gran parte della nostra vita. Le espressioni facciali di Dio in questo pezzo mirano a delineare gli sforzi a cui è stato costretto a fare per continuare la sua creazione di piante, persone e piante.
Profeta Isaia pittura
Il profeta Isaia è uno dei sette profeti dell'Antico Testamento completati da Michelangelo. Si ritiene che il pittore italiano Caravaggio, famoso per il suo stile oscuro e potente, sia stato fortemente influenzato dall'opera di Michelangelo e, in particolare, da questo particolare dipinto. Questo argomento è apparso nel lavoro di diversi importanti artisti rinascimentali, ma è la versione di Michelangelo che è considerata la migliore. I critici apprezzano i suoi colori vivaci e anche l'accuratezza dell'anatomia del profeta. Questo affresco rimane uno degli elementi meglio compresi e rispettati della serie del soffitto della Cappella Sistina.
Pittura Sibilla Eritrea
Questo affresco è talvolta chiamato anche La Sibilla Eritrea, a seconda che tu usi l'ortografia dell'artista. Il 1509 segnò il completamento di questo affresco, ed è un altro contributo significativo alla serie complessiva che si trova sul soffitto della Cappella Sistina. Sembra esserci ancora una certa confusione sui precisi messaggi comunicati da Michelangelo attraverso quest'opera d'arte, con l'Eritrea che ha una posa relativamente vaga e un'espressione facciale altrettanto poco chiara. Questo affresco potrebbe non suscitare l'interesse di altri elementi della serie, ma è comunque un'opera degna di nota per le sue qualità artistiche e tecniche.
Creazione di Eva con quattro Ignudi Dipinto
La Creazione di Eva è catturata al centro di questo affresco, con gli igundis che lo circondano. Molte discussioni hanno circondato il significato preciso di vari elementi di questo dipinto, senza che nessuno sia veramente sicuro di quale scena storica sia stata catturata da Michelangelo all'interno di questo pezzo. La distruzione della tribù di Achab, i seguaci di Baal e la morte di Nicanor sono stati tutti menzionati come possibili fonti di ispirazione per l'artista qui, ma una chiara conclusione deve ancora essere tratta. Adamo ed Eva sono due delle icone più importanti incorporate da Michelangelo nella sua serie di dipinti, in quanto fondamentali per gli insegnamenti del cristianesimo e il rapporto tra Dio e l'umanità.
La caduta dell'uomo dipinto
La caduta dell'uomo ci insegna a rispettare Dio ea non lasciarci distrarre da altre influenze. Questa idea è in qualche modo simile alla storia dietro l'Arca di Noè, che alla fine rappresenta i problemi vissuti da coloro che davano troppa importanza ai propri beni. Molte delle scene catturate da Michelangelo provenivano dal libro della Genesi e miravano a incoraggiare i seguaci a proseguire nella giusta direzione della loro vita, dalla prospettiva di Dio e di Cristo. Il tono generale di alcuni di questi dipinti religiosi può essere oscuro e deprimente, ma le scene stesse potrebbero contenere immagini stimolanti che attirerebbero sempre la tua attenzione.